La Bioarchitettura

Caratteristiche costruttive
L’edificio più antico del complesso immobiliare, costruito intorno al 1750 era la parte residenziale del Convento delle Suore Stigmatine che da un lato si appoggia
sulle mura trecentesche e dall’altro incombe sulla Chiesetta del culto monacale ma da sempre aperta a tutti i fedeli. Accanto a questo, su terreni donati con lasciti alle religiose, sono sorte progressivamente una serie di costruzioni adibite nel tempo alle varie funzioni attinenti alle attività monastiche ed educative: il refettorio, le aule, i laboratori di ricamo ecc.
Il progetto di ristrutturazione e restauro del complesso residenziale Il Giardino dei Piccoli non è soltanto una operazione di riqualificazione ma è soprattutto il recupero della memoria di un complesso costituito da più corpi di fabbrica di età, qualità architettoniche e funzioni diverse, ma anche il riaffacciarsi alla vita di una area estremamente significativa del centro storico.
Il progetto inizia quindi con lo studio della storia dei manufatti, dalla Chiesa alle case torre che risalgono al 1200, alla realizzazione degli altri edifici, al corpo originario del monastero del ‘700 fino all’immediato dopoguerra.

I materiali
In linea con la storia dei manufatti, il progetto prevede il riadeguamento dei
prospetti a quelli della metà dell’800 con il riordino delle facciate.
Il residence Il Giardino dei Piccoli è stato progettato seguendo un’etica costruttiva ecologica applicata in ogni sua espressione. Il rispetto dell’ambiente e la tutela della salute di chi abita avviene attraverso la scelta di materiali certificati ecologici, impiegati nelle opere di edilizia strutturale, di rivestimento e pavimentazione, e di ogni manufatto di carattere decorativo inserito nel borgo.

L’energia Geotermica
Determinante per l’approccio ecologico ispiratore del progetto edilizio, la scelta di utilizzare l’energia geotermica per le caratteristiche non inquinanti, classificata tra le varie energie rinnovabili ma in più, e diversamente dalla solare e dalla eolica, indipendente dalle stagioni e dalle condizioni climatiche quindi considerata sorgente energetica continua.
Nel Residence Il Giardino dei Piccoli l’uso di pompe di calore con funzionamento invertito utilizzanti l’energia geotermica che ne permette l’applicazione per il riscaldamento e per il raffrescamento abitativo fanno del Residence un alto esempio di modernità abitativa sostenibile.